Confraternite

Un po' di storia

Le confraternite, esistenti fin dall’epoca romana, subirono un’evoluzione in epoca carolingia. Nel X secolo alle confraternite appartenevano solo persone di ambito ecclesiastico. Le prime confraternite erano composte dal clero della città, mentre di quelle formate da laici si inizia ad avere prove sicure solo nel XII secolo, nel pieno vigore dell’epoca comunale in Italia.
Nel medioevo sono già presenti in gran numero sul territorio lombardo le aggregazioni di laici devoti sia uomini che donne e venivano indicate con differenti nomi tra i quali “Confraternite”, “Congregazioni”,” Compagnie” e con maggior frequenza “scuole”, tutte comunque forme di organizzazione della spiritualità laicale.
Nella seconda metà del ‘500 l’arcivescovo Carlo Borromeo, promulgo’ una “bolla” per incentivare la fondazione di nuove scholae sul modello di quelle già presenti nel medioevo per la giusta adorazione della Santissima Eucaristia. La proposta fu accolta anche da Papa Gregorio XIII il quale, in una lettera indirizzata al cardinale e datata 5 gennaio 1584, citando la suddetta Bolla, estese alle confraternite l’indulgenza. Nacquero quindi diversi sodalizi (le confraternite) aventi come scopo la formazione religiosa e morale degli aderenti attraverso l’istruzione religiosa e la frequenza ai sacramenti.
Il sodalizio del SS. Sacramento fondato nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonino martire di Triuggio, venne censito nel 1759 durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Agliate.

Confraternita Triuggio 1

La confraternita nella nostra comunità pastorale

Presente tutt’ora nella ns. comunità pastorale la Confraternita del SS. Sacramento è un gruppo di fedeli, uomini e donne, che vuole porre l’eucarestia al centro della propria vita spirituale e che si impegna a promuovere il culto eucaristico all’interno della propria parrocchia in spirito di servizio e collaborazione con i responsabili della pastorale ordinaria.

PERSONE INCARICATE

Don Maurilio Mazzoleni – 0362/970012
triuggio@chiesadimilano.it.

Marco Zappa