Nel cuore di Gesù era presente questa preghiera rivolta al Padre mentre con gli apostoli celebrava la prima Messa durante l’ultima Cena: “CHE SIANO UNA COSA SOLA”. Lungo la storia, l’unica Chiesa fondata da Gesù e su di Lui, per varie motivazioni si è divisa in diverse Confessioni cristiane perdendo l’unità originaria. Lo Spirito Santo non si è mai arreso alla divisione tra i discepoli di Gesù, e Lui che è Unità, ha ispirato l’ottavario di preghiera per l’Unità dei cristiani che ci accingiamo a vivere.
Dal 18 al 25 gennaio vivremo una settimana in cui tutti i credenti in Gesù Signore e figlio di Dio pregheranno in modo particolare perché lo Spirito Santo converta i cuori e ricomponga in Unità le divisioni che lungo la storia si sono prodotte.
Gesù stesso prega sempre il Padre perché i suoi discepoli “siano uno affinché il mondo creda”: ci uniamo anche noi a questa richiesta corale con la nostra preghiera personale e comunitaria.
Nelle bacheche delle nostre chiese ci sono volantini con gli appuntamenti che possiamo seguire online. Questa settimana di preghiera è preceduta dalla giornata per l’approfondimento del dialogo religioso ebraico-cristiano che vivremo oggi, domenica 17.
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