Allargare il cuore ai bisogni del mondo: la nostra scelta caritativa per il Tempo d’Avvento riguarda un progetto nella capitale del Kenya.
Il Kenya ospita infatti oltre 500 mila rifugiati che risiedono in due grandi campi profughi (Kakuma e Dadaab) e nella zona urbana di Nairobi. Nel marzo scorso il Governo locale ha annunciato la decisione di chiudere i campi entro il 2022, suscitando forti preoccupazioni tra le persone rifugiate e la reazione delle organizzazioni umanitarie e della Chiesa locale; molte famiglie di rifugiati e sfollati si sono riversate nelle periferie di Nairobi, vivendo in un fragile equilibrio tra la paura per la violenza lasciata alle spalle, la preoccupazione per la situazione attuale, e la speranza di trovare un futuro migliore di pace e riconciliazione.
Il Progetto proposto e sostenuto dalla Caritas Ambrosiana insieme al Il JRS, il Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati che opera in Kenya da oltre 26 anni, si propone di raggiungere 50 famiglie di rifugiati e almeno 50 giovani, in quattro spazi di incontro messi a disposizione dalle parrocchie, per accoglierli, supportarli nei loro bisogni primari, provvedere a corsi di formazione professionale, a incontri di riflessione sul dialogo interreligioso, la pace e la riconciliazione e ad attività di comunicazione.
L’importo del progetto è di 20.000 euro: i salvadanai che si trovano nelle nostre chiese raccolgono le nostre offerte che devono essere accompagnate dalla preghiera per questi nostri fratelli e sorelle.
Anche i bambini dell’Iniziazione Cristiana si impegnano alla raccolta dei fondi per aiutare i rifugiati in Kenya. Viene proposto loro il “cubo d’Avvento” per vivere ogni giorno un gesto d’amore seguendo Gesù. Le monete con lo stemma di papa Francesco confermano i gesti di bontà.
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